Gola del Furlo
Riserva Naturale Gola del Furlo: Un Paradiso Verde da Scoprire
Immersa nella suggestiva provincia di Pesaro, la Riserva Naturale della Gola del Furlo si estende su un vasto territorio di quasi 4000 ettari, offrendo uno spettacolo naturale unico. Questo incantevole angolo di biodiversità vanta una variegata flora, con faggi, aceri, ginepri, rose selvatiche e giacinti del Pennacchio a delineare un tableau pittoresco.
Ma la vera sorpresa si nasconde sopra di voi: alzate lo sguardo e potreste essere fortunati ad avvistare l’elegante aquila reale, regina indiscussa di questa riserva, che ha scelto questo luogo magico per costruire il suo nido. Un’esperienza unica, dove la natura si manifesta in tutta la sua magnificenza, pronta ad affascinare ogni viaggiatore in cerca di avventure autentiche.
la Magia della Natura nella Gola del Furlo
Se stai viaggiando nella suggestiva Valle del Metauro, non puoi perdere l’opportunità di deviare verso la Gola del Furlo lungo l’antica Via Flaminia. Questo stretto passaggio, scavato dal fiume Candigliano tra il monte Pietralata e il Paganuccio, lascia un’impressione indelebile. Nonostante la costruzione di una diga abbia trasformato le impetuose acque in un placido lago avvolto dal silenzio, il fascino di questa forra è rimasto intatto. All’interno della Riserva Naturale Statale Gola del Furlo, ti troverai in compagnia di lupi, caprioli, daini e cinghiali, mentre una coppia di aquile nidifica su uno sperone di roccia, protetta con cura dagli abitanti del luogo.
Una raccomandazione per gli appassionati di escursioni a piedi: i sentieri più suggestivi partono dal ristorante Antico Furlo. Chiedi informazioni sulla posizione esatta del nido di queste maestose creature rapaci e mantieni le dovute distanze per evitare di disturbare le loro abitudini.
Un’esperienza imperdibile è l’esplorazione della galleria scavata nel 76 d.C. su ordine di Vespasiano. Questo passo cruciale dell’Impero Romano, che collegava Roma al Nord Italia, è un sito di straordinaria importanza storica. Accanto alla galleria, potrai ammirare la vecchia strada lastricata a strapiombo sul fiume, segnata dalle ruote dei carri. Per ottenere una visione completa dell’area, visita il Museo del Territorio, che offre sezioni dedicate alla geologia, paleontologia, faunistica e al lavoro dell’uomo nelle cave.
