Esplorando il Monte San Bartolo: panorami mozzafiato e fauna selvatica
Situato all’inizio della costa adriatica per chi viaggia verso sud dall’estremo nord, Trieste, il Monte San Bartolo offre un panorama mozzafiato che spazia dalle varie sfumature di verde ai riflessi intensi dell’Adriatico. Dalle sue colline, si può godere di una vista panoramica che abbraccia l’intero territorio circostante, rendendolo un’attrazione turistica molto ambita. In particolare, la spettacolare falesia di arenaria del San Bartolo, che si affaccia direttamente sul mare Adriatico, rappresenta uno dei punti panoramici più suggestivi della costa.
In questa terra ricca di storia e tradizioni, il Monte San Bartolo rappresenta un’importante testimonianza del patrimonio naturale della regione Marche. Grazie alla sua posizione geografica strategica, il promontorio è stato teatro di numerosi eventi storici e di scambi culturali tra le popolazioni dell’entroterra e quelle della costa.
Oggi, il territorio del Monte San Bartolo è preservato e tutelato come Parco Naturale Regionale, in cui la natura e l’agricoltura si fondono in armonia. Grazie a percorsi ciclabili e pedonali, è possibile esplorare il territorio e scoprire i tesori naturalistici che questa area custodisce, ammirando paesaggi rurali e costieri di rara bellezza.
Trekking: Il parco offre numerosi sentieri per il trekking, adatti a tutti i livelli di esperienza. Tra i percorsi più famosi si segnalano il sentiero delle Grotte, che conduce alle grotte di Santa Maria in Portuno, e il sentiero del Grillo, che offre una vista panoramica sulla spiaggia di Fiorenzuola.
Mountain bike: Il Monte San Bartolo è anche una meta popolare per gli appassionati di mountain bike, con percorsi adatti a tutti i livelli di esperienza. Tra i percorsi più famosi si segnalano il “Gravel del Monte San Bartolo” e il “Giro delle Colline“.
Picnic: Ci sono diverse aree per fare picnic nel parco, dove si può godere della tranquillità della collina e dei panorami mozzafiato. Tra le zone più famose ci sono quella di Santa Maria in Portuno e quella di Casteldimezzo.
Osservazione della natura: Il parco è una destinazione ideale per gli amanti della natura, con una vasta gamma di specie di flora e fauna, tra cui uccelli migratori, farfalle e orchidee selvatiche. Il parco offre anche diverse attività di educazione ambientale, come escursioni guidate e laboratori didattici.
Parapendio: La cima del Monte San Bartolo è un’area popolare per i voli in parapendio, grazie alla sua posizione strategica e ai panorami spettacolari sulla costa e sul mare.
Visitare il Faro: Il faro di San Bartolo è una struttura costruita alla fine dell’800, situato in cima alla collina, che offre un punto di osservazione panoramico e rappresenta un luogo di interesse storico. Il faro è visitabile durante l’estate.
Sport acquatici: Nelle vicinanze del Monte San Bartolo si possono praticare diverse attività acquatiche come vela, windsurf, kitesurf e paddleboarding. Tra le spiagge più famose ci sono quella di Fiorenzuola di Focara, Vallugola e quella di Casteldimezzo.
Inoltre il parco naturale offre un patrimonio storico-artistico di inestimabile valore, costellato di piccoli tesori che contribuiscono alla bellezza del paesaggio. Lungo i sentieri ombrosi e lussureggianti, si possono ammirare incantevoli ville rinascimentali e settecentesche, costruite dalle nobili famiglie dell’epoca, come la splendida Villa Imperiale in stile manierista. Tra i gioielli del parco spicca anche la meravigliosa Villa Caprile, i cui giardini all’italiana nascondono i celebri giochi d’acqua.
Il parco si estende per circa 1600 ettari ed è sempre aperto ai visitatori grazie alla curata rete sentieristica. Il Monte San Bartolo, facilmente raggiungibile in auto o in bicicletta attraverso la strada panoramica che ha inizio dal quartiere Soria, regala panorami mozzafiato sul mare e sulla campagna circostante. Inoltre, il parco è ben collegato al centro tramite il trasporto pubblico, con autobus diretti a Fiorenzuola e Casteldimezzo, antichi borghi medievali, e a Colombarone, un importante sito archeologico.
Nel parco del Monte San Bartolo sono presenti molte specie di uccelli marini, tra cui diversi tipi di gabbiani (come il corallino e lo zafferano) e rapaci come il falco pescatore, una specie molto rara, il falco di palude e il falco pecchiaiolo. Non da meno sono gli stupendi cormorani, lo smergo minore, lo svasso maggiore e l’edredone.
Inoltre, all’interno del parco si possono incontrare diverse specie di mammiferi, tra cui il capriolo, la volpe, il tasso e roditori come il ghiro e l’istrice.