Giro dei Borghi
Itinerario 2 - Giro dei Borghi in moto
Il Giro dei Borghi di Pesaro prende il nome dai numerosi borghi storici e pittoreschi che si attraversano lungo il percorso. Questi borghi, con le loro antiche mura, stradine acciottolate e affascinanti paesaggi, offrono un’immersione nella storia e nella cultura locale, rendendo il viaggio unico e affascinante.
Prima di partire, un respiro a pieni polmoni davanti alle Officine Benelli di via Mameli a Pesaro, e subito si prende via Cecchi verso il Porto. Lasciata alle spalle Pesaro, si parte sulla Statale Adriatica 16 in direzione Roma, raggiungendo in 12 km Fano, una città di origine romana nota come Fanum Fortunae. La cornice del porto immortala la prestigiosa flotta peschereccia, e una sosta in uno dei bar del porto per sorseggiare la “Moretta”, tipica bevanda dei pescatori locali, è un’esperienza da non perdere. Storici palazzi anticipano l’accesso alla centralissima via Roma e poi alla vecchia Flaminia (SP3) in direzione di Rosciano.
Superati Cuccurano, Carrara, Ponte Murello e Lucrezia, si arriva a Calcinelli, dove si abbandona la vecchia Flaminia per via Mombaroccese (SP26) che porta direttamente a Saltara. Qui si può visitare la Villa del Balì, ora Museo della Scienza e della Tecnica, con un allestimento interattivo. Di nuovo in sella, la SP26 diventa un trionfo di curve immerse nel verde. Colline di olivi annunciano l’arrivo a Cartoceto, famoso per il suo olio tra i migliori d’Italia.
Proseguendo, si raggiunge Mombaroccio dopo aver valicato il passo del Beato Sante (360 metri s.l.m.), ancora sulla SP26, una strada larga e ben tenuta, in direzione Sant’Angelo in Lizzola. Un susseguirsi di curve in un vorticoso saliscendi conduce all’indicazione per Monteciccardo; si percorre la SP31, una stretta e ripida salita che attraversa la bella località collinare. La discesa richiede attenzione fino a Sant’Angelo in Lizzola, dove si prende per Pesaro fino al bivio della “strada della Blilla” SP145 con indicazione Fano, una strada panoramica sul crinale con vista sulla valle del Foglia fino al mare di Pesaro.
Seguendo la SP60, si raggiungono Candelara e poi Novilara, comodamente adagiate sulle prime colline alle spalle di Pesaro. Impareggiabile è il percorso pedonale intorno alle mura, aperte su Pesaro, Fano e le vicine colline. Le discese ardite della SP60 regalano grandi soddisfazioni per il rientro a Pesaro.
Punti di Interesse:
- Fano: Città romana con un porto pittoresco e la tipica bevanda dei pescatori, la Moretta.
- Saltara: Villa del Balì, Museo della Scienza e della Tecnica.
- Cartoceto: Famoso per il suo olio d’oliva di alta qualità.
- Mombaroccio: Valicando il passo del Beato Sante, si raggiunge questo affascinante borgo.
- Candelara e Novilara: Borghi sulle colline con viste panoramiche spettacolari.
Caratteristiche del Percorso:
- Lunghezza: Varia a seconda delle deviazioni per i borghi.
- Difficoltà: Media, con tratti di curve strette e strade tortuose.
- Panorami: Viste spettacolari dalle colline al mare.
- Strade: Strade provinciali e statali, ideali per un’esperienza motociclistica ricca di storia.
Questo giro dei borghi offre un’esperienza unica tra curve emozionanti, panorami spettacolari e tappe storiche, perfetta per gli appassionati di motociclismo.
