Giro del Monte Catria

Itinerario 2 - Giro del Monte Catria

Itinerario - Giro del Monte Catria
Km 154
Pesaro - Fano San Costanzo - Orciano - Mondavio - San Lorenzo in Campo - Pergola, Frontone - Cagli - Acqualagna - Gola del Furlo - Fossombrone - Carrara - Pesaro
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Il Giro del Monte Catria prende il nome dal Monte Catria, una delle montagne più imponenti dell’Appennino umbro-marchigiano, che domina il percorso e offre un panorama spettacolare. Questo itinerario motociclistico di circa 154 km, che parte da Pesaro, attraversa paesaggi variegati e borghi storici, offrendo ai motociclisti un’esperienza ricca di storia, cultura e bellezza naturale.

Il percorso inizia a Pesaro presso il Museo Officine Benelli in via Mameli. Da qui, si prende la statale Adriatica SS16 in direzione Ancona, raggiungendo Fano. Oltrepassato il ponte sul fiume Metauro, in direzione Orciano si sale sulla SP16. Di poggio in poggio, di crinale in crinale, si incontrano San Costanzo, Piagge, San Giorgio e Orciano, tappe d’avvicinamento a Mondavio (sulla SP5), luogo che regala belle atmosfere rinascimentali. Ogni pietra, inferriata e particolare del centro storico e della stupenda Rocca, dominante la Val Cesana, trasmette l’atmosfera del Rinascimento.

Scendiamo lungo la sconnessa e impegnativa discesa della SP93 fino a incontrare a fondovalle la strada Pergolese SP424. Arrivati a San Lorenzo in Campo, la SP424 ci porta a Pergola, vero scrigno d’arte per la presenza dei famosi Bronzi dorati di Cartoceto in una prestigiosa sede museale. Vale la pena fermarsi per visitare questo museo prima di ripartire. Ripartiamo in direzione Frontone sempre sulla strada Pergolese per entrare sulla SP121. Frontone ci accoglie con il suo castello all’ombra del Monte Catria (1.750 metri s.l.m.), offrendo un punto panoramico ideale per una sosta e scattare foto mozzafiato.

Proseguendo, la SP42, una strada divertente con corti rettilinei, curve regolari e un ottimo asfalto, ci riconduce di nuovo sulla SP424. A Cagli imbocchiamo l’antica SS3 via Flaminia, ora poco trafficata grazie alla Fano-Grosseto. Immersi nella vegetazione, attraversiamo Smirra e raggiungiamo Acqualagna per poi addentrarci nell’aspra e suggestiva Gola del Furlo, un altro punto panoramico perfetto per una sosta fotografica. Seguendo l’indicazione per Fossombrone, rimaniamo sulla storica via Flaminia (ora diventata provinciale SP3) fino alla località di Lucrezia.

Alle porte di Carrara, svoltiamo a sinistra seguendo l’indicazione per Mombaroccio, e prendiamo in successione la SP80 e la SP32. Il percorso collinare è caratterizzato da saliscendi e curve a volontà, con paesaggi emozionanti arricchiti da Villagrande, Santa Maria dell’Arzilla e, al culmine della salita, dal Trebbio della Sconfitta. Qui la vista si allarga e, all’improvviso, appare all’orizzonte il mare. Pesaro è lì, poco distante, ad attenderci.

Durante il percorso, ci sono numerosi punti panoramici che valgono una sosta per scattare foto mozzafiato, offrendo viste spettacolari sulle colline, i borghi e il mare.

Punti di Interesse:

  • Mondavio: Atmosfere rinascimentali e la stupenda Rocca.
  • Pergola: I famosi Bronzi dorati di Cartoceto.
  • Frontone: Il castello all’ombra del Monte Catria.
  • Gola del Furlo: Aspra e suggestiva gola naturale.
  • Mombaroccio: Paesaggi collinari e vista panoramica sul mare.

Caratteristiche del Percorso:

  • Lunghezza: Varia a seconda delle deviazioni e soste.
  • Difficoltà: Media, con tratti impegnativi e strade tortuose.
  • Panorami: Viste spettacolari dalle colline al mare.
  • Strade: Strade provinciali e statali, ideali per un’esperienza motociclistica immersiva.

Questo giro del Monte Catria offre un’avventura indimenticabile tra curve emozionanti, panorami mozzafiato e tappe storiche, perfetta per gli appassionati di motociclismo.

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