Museo Nazionale Rossini
Visitare il Mondo del Genio Musicale
Il nostro viaggio alla scoperta delle tracce di Rossini inizia presso il Museo Nazionale Rossini, un luogo dedicato all’esplorazione della vita e delle creazioni del celebre compositore nato a Pesaro. Per immergersi appieno nelle sue creazioni, ci dirigiamo verso Palazzo Montani Antaldi, un’imponente costruzione del XVI secolo eretta su iniziativa della famiglia che dà il nome al palazzo, che dal 2019 accoglie il museo nei suoi eleganti spazi al piano nobile. Questa iniziativa è frutto di un’efficace sinergia tra il Comune di Pesaro e la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, realizzata con il sostegno del Mibact e in accordo con la Regione Marche.
La bellezza dei saloni e degli affreschi, arricchiti da decorazioni che traggono ispirazione dalla mitologia classica, arricchisce l’esperienza visiva, creando un perfetto matrimonio tra arte pittorica e musicale. Il percorso espositivo è articolato in dieci sale, ciascuna arredata in modo da riflettere i colori e le tonalità presenti sui soffitti, stabilendo un dialogo tra passato e presente e fondendo insieme stile antico e moderno.
La visita inizia dalla Sala degli Specchi, magnifica e suggestiva, dove trova posto il pianoforte Pleyel che fu di Rossini, oggi restaurato e disponibile per concerti da camera. Si prosegue con un percorso cronologico, che diventa un’esplorazione del mondo di Rossini narrato come un’opera lirica, rappresentazione musicale della sua vibrante esistenza: dalla nascita a Pesaro alla morte a Parigi. Le diverse stanze ci invitano ad approfondire la sua vita quotidiana, attraverso personaggi, luoghi, eventi, passioni e opere che ne hanno segnato le varie fasi.
Come può un semplice spazio museale trasportarci in un universo parallelo così vivido e intenso da sembrarci reale? Il Museo Nazionale Rossini utilizza diversi strumenti per immergere lo spettatore nella vita quotidiana del maestro: pannelli esplicativi arricchiti da immagini; la presenza di documenti originali quali spartiti, libretti d’opera, lettere e scritti autografi; abiti di scena; i ritratti di Giacomo e delle figure chiave della sua vita e carriera; e materiali multimediali all’avanguardia, inclusi monitor che offrono l’ascolto di storie su Rossini dalla Scuola Holden di Alessandro Baricco, oltre a vari giochi, puzzle e elementi interattivi pensati per coinvolgere anche i più giovani.
Vanno inoltre menzionati un intermezzo, a metà della visita, dove consigliamo di sedersi per godere della proiezione di alcune scene dai suoi maggiori capolavori, e altre salette minori alla fine del percorso dedicate alla visione e all’ascolto di un vasto archivio di opere rossiniane, realizzato in collaborazione con il ROF e la Fondazione Rossini. Quest’ultima, responsabile della cura scientifica dell’allestimento di tutto il museo e con sede nello stesso palazzo, si impegna nello studio e nella diffusione della figura, della memoria e delle opere di Gioacchino Rossini.
Il museo ospita iniziative culturali diverse, organizzate da Sistema Museo, tra le quali spiccano le visite guidate e teatralizzate, attività didattiche per le scuole, e mostre temporanee che celebrano la musica di varie epoche. Per supportare queste attività, è stato creato uno spazio dedicato che debutta con l’esperienza 3D del Teatro Rossini.